SCIPPI E FURTI AL CIMITERO NUOVO DI SESTO SAN GIOVANNI, PAOLO VINO: COSA DEVE ACCADERE PRIMA CHE DI STEFANO FACCIA QUALCOSA?
Nel corso degli ultimi giorni l'ennesimo atto di scippo e furto al Cimitero Nuovo di Sesto San Giovanni. Attenzione, non stiamo parlando di un’atto avvenuto di sera al buio ma in pieno giorno alle 14 una donna è stata derubata delle sue borse. Questo evento doloroso ci spinge a rivolgere un pressante appello all'amministrazione comunale affinché prenda provvedimenti immediati per garantire la sicurezza e la tutela di questo luogo di rispetto e memoria, oltre che, ripristinare la naturale funzionalità del piazzale antistante, dato che ad oggi oltre che insicuro, risulta essere utilizzato spesso come discarica a cielo aperto. Paolo Vino, segretario politico dei Giovani Sestesi: “La reiterazione di tali episodi criminosi ci lascia perplessi e indignati. È giunto il momento di chiederci quanto ancora sia necessario attendere prima che misure concrete vengano attuate, come Giovani Sestesi chiedemmo l’installazione di telecamere nel piazzale dei fioristi e all’esterno del cimitero e lungo l’enorme piazza Hiroshima e Nagasaki, ma né il sindaco e né l’assessore ci diedero ascolto”. Dove si trova l'amministrazione comunale in questa situazione? L'incolumità dei cittadini, l'integrità di un luogo caro a molti e la tutela delle persone anziane che frequentano il cimitero richiedono interventi tempestivi ed efficaci”. Esprimo il mio e nostro ringraziamento alle forze dell'ordine per la pronta risposta dopo la segnalazione dell'ultimo episodio. Sebbene la loro presenza abbia contribuito a presidiare l'area, dobbiamo riconoscere che i malviventi erano già riusciti a fuggire.Il cimitero rappresenta non solo un luogo di riposo per i nostri cari defunti, ma anche un'area frequentata da persone anziane che meritano rispetto e protezione.“Sindaco Di Stefano, Assessore Lanzoni, cosa ancora deve accadere prima che qualcuno faccia qualcosa?”, conclude Vino.