mercoledì 16 settembre 2020

Scuole medie Einaudi, la Lista Civica dei Giovani Sestesi chiedono un percorso sicuro a tutela di alunni e genitori

 

Scuole medie Einaudi, la Lista Civica dei Giovani Sestesi chiedono un percorso sicuro a tutela di alunni e genitori

 

 

Sesto San Giovanni, 17 settembre 2020 - Pur tra mille difficoltà e incognite, da qualche giorno le scuole a Sesto come in gran parte del Paese hanno riaperto i battenti. Nella nostra città, però, è subito emersa una evidente criticità.


Perché sindaco e la giunta condividevano post contro il Ministro dell’istruzione per la questione dei banchi a rotelle, si sono dimenticati di realizzare dei percorsi sicuri per alunni e genitori nel rispetto delle nuove modalità d'access
o alle strutture scolastiche nel rispetto delle norme anti-contagio.

In particolar modo, noi della Lista Civica Giovani Sestesi segnaliamo la situazione di disagio e scarsa sicurezza che si è venuta a creare presso le scuole medie Einaudi in via Boccaccio che fanno parte dell’Istituto Comprensivo Statale Anna Frank.


Perché l'ingresso della scuola medie, proprio per consentire percorsi differenziati al fine di limitare il rischio di contagio, da quest'anno avviene da via Bellini e non più da via Boccaccio. Peccato che nella via stessa non vi sia alcun attraversamento pedonale, solo un semaforo che regola l'accesso alla via da viale Gramsci.

La completa assenza di un attraversamento protetto per alunni e genitori li espone a notevoli rischi dal momento che quel tratto di strada, specie nelle ore di punta (che coincidono con l'ingresso degli allievi) è piuttosto trafficato dal momento che si collega ad uno dei principali snodi viabilistici della nostra città. Senza contare la sua vicinanza ad altri servizi come fermata del metrò e stazione FF.SS. E la presenza delle fermate degli autobus nei pressi dell'ingresso, comoda certamente per gli utenti, non migliora certo la situazione in queste nuove condizioni. 

Chiediamo dunque all’assessore ai servizi scolastici, Roberta Pizzochera, di intervenire al più presto per prevedere attraversamenti pedonali e percorsi sicuri alle scuole medie Einaudi e in tutti i plessi che lo necessitano.

Inoltre, la presenza degli operatori di polizia locale, ove prevista, deve essere ottimizzata proprio in virtù dei nuovi accessi agli istituti.

Possibile che mentre dirigenti scolastici e insegnanti quest'estate preparavano nuove modalità d’accesso agli istituti cittadini la giunta non abbia pensato a garantire la sicurezza dei tanti bambini e ragazzi che frequentano le nostre scuole?