giovedì 28 giugno 2018

Caro Sindaco … chi semina vento raccoglie tempesta



Caro Sindaco …
chi semina vento raccoglie tempesta



Caro sindaco... chi semina vento raccoglie tempesta. Soprattutto se quel vento è fatto di bugie e di polemiche da bassa campagna elettorale.

Lei ha avuto l'onore e la fortuna di diventare il Primo Cittadino della nostra Sesto San Giovanni, una città ricca di storia, di orgoglio, di servizi e di tradizioni. Con la sua incapacità politica e con il suo modo di fare distruttivo ne sta dissolvendo la ricchezza, non soltanto economica.

Per questo ogni suo attacco ai cittadini che difendono i servizi e le istituzioni appare sempre più scorretto.

Per quanto ci riguarda, noi della Lista Civica Giovani Sestesi eravamo al fianco dei lavoratori del CDD quando la Giunta Chittò li ha messi in difficoltà; eravamo e siamo al fianco dei lavoratori e contro la vendita delle Farmacie comunali, che lei vuole svendere rendendo ancora più povera e arida la Città; eravamo al fianco della bocciofila e contro la giunta Chittò quando ha fatto tutto per chiuderla... contro l'assegnazione del Carro Ponte per due cocomeri e un peperone ad Arci e contro il nuovo centro commerciale al capannone ex Falck T5.

Ci chiediamo invece lei da che parte sta, quando soltanto un anno fa era con i commercianti sestesi contro il nuovo mostro commerciale?;

ci chiediamo dove sta lei che lottava per i servizi dei cittadini in difficoltà e oggi li chiude senza scrupolo e senza vergogna, barricandosi dietro la scusa di un “disavanzo” che è solo tecnico e che non le impedisce di sperperare soldi della città per i suoi fini di immagine.

A lei Sindaco Di Stefano non abbiamo la pretesa di dare lezioni di politica, ma non accettiamo lezioni da nessuno men che meno da colui che in un anno ha fatto ben poco di concreto. Non abbiamo nulla da imparare da un Sindaco che svende l'unica azienda pubblica comunale che produce utili in Città e che rappresenta un pilastro del tessuto sociale di Sesto San Giovanni.

Svendere le farmacie per fare cassa è come pretendere di diventare ricchi giocando alle slot machine: un'utopia.

Le ricordiamo che noi siamo la Lista Civica Giovani Sestesi. Mettiamo al centro la Città e i sestesi.

Con le bugie potrà ammansire il popolo di facebook, ma non potrà raccontare frottole ai tanti sestesi che dal Governo della Città attendono risposte concrete.



Si ricordi che a Sesto non ha vinto la Destra, ma ha perso la Sinistra. E i sestesi sono già stanchi delle sue polemiche e delle sue bugie.

#lebugiedidistefano





Paolo Vino

Segretario Politico

Lista Civica Giovani Sestesi

LE PARI OPPORTUNITA' foto di Marcello De Noia

LE PARI OPPRTUNITA'
20 giugno 2018
Villa De Ponti Sesto San Giovanni































lunedì 25 giugno 2018

SESTO WEEK del 23 giugno 2018


DIALOGO NEWS

La Tazzina di Caffè

   ®    Alessandra Magro, assessore fra l’altro anche alle Pari opportunità del comune di Sesto, aveva dato la sua disponibilità a partecipare ad un incontro sul tema, organizzato dai Giovani Sestesi. Non si è presentata, non ha ritenuto di giustificare la sua assenza, e si è negata al telefono.

Una sciatteria istituzionale che la dice lunga sul grado di affidabilità della stessa. La sua assenza ha rafforzato l’opinione diffusa, di una giunta che chiamata al confronto preferisce defilarsi se non addirittura, come già successo, darsi alla fuga.

Per usare un “inglesismo” abituale all’assessore esponente della Lega, questo modo di fare sta “scartavetrando”  la pazienza dei sestesi.

Per la serie: “Sono responsabile…ma dopo di Lei”.


lunedì 18 giugno 2018

Dov'è finito l'esercito dei Selfie?

COMUNICATO STAMPA



Dove è finito l'Esercito dei selfie che imperversava la scorsa estate? Ancora una volta stamattina il parcheggio del cimitero nuovo di Sesto San Giovanni è stato preso d'assalto da chi scarica abusivamente i rifiuti. Delinquenti che rimangono impuniti.

Un anno fa ci sarebbe stata la gara a scattarsi un selfie accanto alla discarica per dimostrare che Sesto era degradata.

Ma oggi quelle persone sono tutte amministratori della maggioranza che governa Sesto San Giovanni... e allora preferiscono scappare. Dove sono le telecamere promesse? Dove sono le forze dell'ordine che dovevano punire i responsabili? #lebugiedidistefano



Paolo Vino
Segretario Politico
Lista Civica Giovani Sestesi

Gazebo per intitolare una via di Sesto all'On. Giovanni Bianchi


COMUNICATO STAMPA



Continua la raccolta firme per intitolare una via della nostra città all’On. Giovanni Bianchi.

Nel pomeriggio di mercoledì 13 e di giovedì 14 giugno, a partire dalle ore 17.30, la Lista Civica Giovani Sestesi sarà presente con un proprio gazebo in Largo Lamarmora.

Lo scorso 25 gennaio la Lista Civica Giovani Sestesi ha organizzato un convegno presso la sala affreschi di Villa Visconti D’Aragona dal titolo “L’eredità di Giovanni Bianchi” e proprio in quell’occasione è stata proposta l’idea di intitolare una via di Sesto San Giovanni a Giovanni Bianchi, proposta lanciata dal tavolo dei relatori e raccolta immediatamente dal direttivo.

L’intitolazione di una via, avviene normalmente dopo il 10° anniversario dalla scomparsa della persona, ma se si riuscisse ad ottenere un grosso numero di firme la proposta potrebbe essere valutata dal Prefetto.

Ricordiamo a coloro che volessero dare la loro firma, per l’intitolazione della via all’On. Bianchi, di presentarsi al gazebo muniti di carta d’identità o Patente.



Il Direttivo

Lista Civica Giovani Sestesi
   








mercoledì 6 giugno 2018

Ma alla nostra città chi ci sta pensando?


Che fine ha fatto la politica a Sesto San Giovanni?



Da ormai un anno Sesto San Giovanni sta sperimentando il tanto decantato cambio di maggioranza che si è consumato nel giugno scorso con una legittima sconfitta di chi ci aveva governato per tanti anni. Forse perdendo la passione e la motivazione per cambiare la città. Molti degli elettori in questi mesi avevano confessato di aver cambiato il loro voto perché convinti che una nuova formula politica e nuove proposte avrebbero contribuito a cambiare la città.

Oggi ci troviamo con inquilini nuovi in Comune, ma con le stesse problematiche di allora. Manca la passione, non si vedono gli stimoli e la visione per il futuro. Unica differenza è il largo e distorto uso della comunicazione che sempre più spesso si accompagna con un linguaggio scurrile e offensivo verso gli avversari e i cittadini. Volano querele. I Social esplodono di polemiche. Ma alla nostra Sesto San Giovanni chi ci sta pensando? Non c'è più nessuno in grado di fare politica.

Il che è strano e pericoloso. Se pensiamo che Sesto è stata per tanti anni incubatore di una classe dirigente di respiro nazionale, vedere un sindaco che, non avendo programmi futuri da comunicare, trascorre le giornate a insultare gli avversari o a farsi i selfie, fa un po' strano. Il sindaco di una delle città più ricche e strategiche d'Italia trascorre le sue giornate nell'oblio dei Social, mentre i suoi colleghi in giro per l'Italia cercano le soluzioni migliori per il futuro delle loro città. Un tempo, l'annuncio dell'asfaltatura delle strade era compito per addetti stampa. Oggi ci pensa il sindaco che dalle manutenzioni ordinarie cerca di ricavare popolarità. Lo stesso sindaco che un giorno scrive di essere stato lasciato al verde dai suoi predecessori, e poi approva una delibera da 14.000 euro per finanziare un festival musicale chiaramente identificato cin "interessi politici della Lega che non hanno alcun interesse o riscontro per Sesto.

È l'opposizione dove sta? Inutile chiederlo non c'è. Forse troppo presa a difendersi da accuse e offese personali, da non essere in grado di battersi per i cittadini. Che poi, chiamarla opposizione... quando un partito (o polo civico che dir si voglia), lascia la giunta criticando il sindaco ritenuto prepotente e incapace, ma poi gli garantisce i voti.... è inevitabile pensare che la politica del buon senso ha davvero lasciato Sesto San Giovanni. Il problema reale è che noi sestesi, gli effetti del vuoto di oggi, li vedremo solamente tra qualche anno.

Quando tutta questa nullità ci rilegherà in seconda fila tra le città dell'area metropolitana. E anche i progetti strategici che ancora potrebbero rilanciare Sesto, state certi che si stanno già decidendo su altri tavoli. Non per il bene dei sestesi, ma per l'interesse di altri.



Lista Civica Giovani Sestesi