domenica 17 novembre 2013

Comunicato Stampa 11 Ottobre 2013


Sorrido leggendo  le parole del consigliere Vavassori oggi e quelle del consigliere Romaniello qualche giorno fa. Sorrido per come queste nuove generazioni si siano allineate al volere del partito,  senza usare la propria intelligenza. Un consiglio cari consiglieri Vavassori e Romaniello: quando prendete carta e penna per scrivere non imitate lo Spirito del super ultra consigliere Rivolta ma usateli per scrive proposte e progetti per il bene della città.  Il vostro ruolo in Consiglio Comunale è quello di fare bene per Sesto e i suoi cittadini e non per il vostro partito e tutte le associazioni satelliti che ruotano intorno ad esso. Ma per rispondere al comunicato, essendoci già passato prima dei genitori da Presidente di Assocommercio (oggi), dico di non mollare ne adesso ne dopo, non so come andrà la manifestazione di oggi  ma una cosa è certa: con questa Amministrazione “figlia” della precedente tutto si deve fare tranne che abbassare la guardia e se serve bisogna alzare la voce ancora di più! In gioco c’è la stabilità delle famiglie, genitori che lavorano da mattina a sera, mono genitori, famiglie che hanno perso il posto di lavoro, che fanno sacrifici per comprarsi una casa e chi governa dovrebbe avere l’umiltà del confronto e non l’arroganza del privilegio avuto molto spesso per colore politico e non per competenza.  I genitori, come dice Lei consigliere Vavassori,  si sono resi disponibili al dialogo e dopo un non ascolto in Villa de Ponti con tecnici e Assessore Perego che continuavano a ripetere che andava tutto bene e che l’allarmismo era sovradimensionato,  hanno raccolto ben 900 firme  consegnate durante il giro dei quartieri.  900 firme inutili perché prese e messe in un cassetto e solo dopo aver alzato la voce qualcuno si è degnato di promettere a lungo termine un po’ di ascolto. Voi siete stati eletti con il 17/20%  questo non va dimenticato, ma avete il dovere  di tutelare anche chi non la pensa come voi.

Paolo Vino
Segretario Politico
Giovani Sestesi

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