venerdì 19 gennaio 2018

L’eredità di Giovanni Bianchi. L’amico, il maestro, il modello, la guida.


COMUNICATO STAMPA


L’eredità di Giovanni Bianchi. L’amico, il maestro, il modello, la guida.


Il 24 luglio 2017, cogliendo tutti di sorpresa, moriva Giovanni Bianchi, già parlamentare, insegnante, studioso, oratore appassionato e appassionante, con una storia importante - di militanza e di impegno - in seno alle ACLI (Associazioni Cristiane dei Lavoratori Italiani).

A distanza di sei mesi da quel giorno, che vide la città di Sesto San Giovanni raccogliersi intorno a una figura che aveva sempre mantenuto le sue radici ben salde nel territorio, la Lista Civica dei Giovani Sestesi ne proietta la memoria sullo sfondo del futuro che attende il comune lombardo.

L’eredità di Giovanni Bianchi. L’amico, il maestro, il modello, la guida” è il titolo della serata organizzata giovedì 25 gennaio p.v., alle ore 21, presso la Sala degli Affreschi di Villa De Ponti (Via Dante 6) a Sesto San Giovanni (MI).

I lavori saranno introdotti da Paolo Vino, Segretario Politico dei Giovani Sestesi.

Ottavia Eletta Molteni, giornalista e componente del Direttivo, modererà gli interventi.

La figura dell’On. Giovanni Bianchi e il suo lascito ideale saranno tratteggiati da quattro “compagni di viaggio”: Fiorenza Bassoli, Giorgio Oldrini, Lorenzo Gaiani e l’Avv. Giuseppe (Pino) Melzi. 

I relatori che interverranno alla serata organizzata dalla Lista Civica Giovani Sestesi hanno infatti tutti condiviso un tratto più o meno lungo di strada con quello che è stato a un tempo amico, maestro, modello e guida (come recita il sottotitolo dell’evento).

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