COMUNICATO
STAMPA
Assessore
Lamiranda, la mobilità non è un gioco per ragazzini ideologizzati
Soltanto qualche
giorno fa, l'Assessore all'Urbanistica di Sesto San Giovanni, Antonio
Lamiranda, si pavoneggiava in tv cercando di dimostrare che le piste ciclabili
di Milano sono inutili e pericolose dando una pessima prova generale di
campagna elettorale.
Peccato che, alle sue
spalle, le immagini dimostravano il contrario con piste ciclabili affollate di
ciclisti e di persone alla guida di monopattini.
Basterebbe questo
episodio per evidenziare la sua palese inadeguatezza rispetto al ruolo che
ricopre.
Tuttavia è riuscito a
fare di peggio perché, qualche giorno più tardi, il nostro assessore anti piste
ciclabili si è finalmente reso conto della realtà, ovvero che la mobilità
“dolce” sta prendendo piede anche a Sesto. Ciclisti e utenti di monopattini stanno
pacificamente “invadendo” la città. E allora cosa ha fatto? Si è improvvisamente eretto a paladino di un
bando per istituire il primo servizio di monopattini in sharing.
Al posto di farsi
fotografare a bordo di un monopattino, Lamiranda avrebbe fatto meglio ad
affrettarsi a dotare la città di nuove piste ciclabili... tante piste
ciclabili, per garantire sicurezza e serenità ai tanti sestesi che ogni giorno
usano davvero le biciclette e i monopattini.
Un vero disastro
politico il suo, dettato dall'incapacità gestionale.
Sesto ha bisogno di
chilometri di piste ciclabili, di zone con limitazione della velocità a 30km
l'ora per favorire la mobilità dolce e tantissime rastrelliere per parcheggiare
al sicuro le biciclette che oggi sono legate ai pali e agli alberi. Forse è
meglio che Lamiranda salga sul suo monopattino e si dimetta... di corsa.
Paolo
Vino
Segretario
Politico
Lista
Civica Giovani Sestesi
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