Domani sarò con una rappresentanza dei Giovani Sestesi al presidio dei lavoratori delle Farmacie Comunali. Non avrò simboli ma porterò la mia solidarietà a coloro che stanno pagando il prezzo di una mal gestione passata e un commissariamento che sta perdendo tempo, forma e sostanza. Una delle prime cose che il commissario ha esplicitato come scelta di razionalizzazione dei costi, e' stato il pagamento dei premi di produttività, che non saranno più corrisposti fino allo stato di utile dell’azienda. Abbiamo da più giorni chiesto al Sindaco Chittò il perché di due pesi due misure: se sono stati tolti i premi ai Dirigenti delle Farmacie Comunali essendo dipendenti dell’amministrazione Sestese, allora ci aspettiamo che lo stesso trattamento, seguendo le stesse motivazioni, venga applicato anche agli altri Dirigenti Comunali. Fare nomi non è mai carino e non serve ma le strade sono sporche e ci sarà un dirigente di riferimento, il manto stradale e le opere pubbliche ne hanno un altro, il personale non è sereno, gli impianti sportivi ad oggi vagano nel buio con lamentele che arrivano da tutte le associazioni,la polizia Locale e' un capitolo ancora aperto e che non trova soluzioni per non parlare del Bilancio ecc. ecc. Se lo sommiamo poi al fatto che lo Stato manda sempre meno fondi e che siamo in un periodo di crisi auspico che il Sindaco dia disposizione di non elargire i premi ai Dirigenti Comunali fino al raggiungimento di buoni risultati, esattamente come per le Farmacie Comunali. Domani chiederò ai rappresentanti sindacali e ai lavorati di siglare un protocollo d’intesa dove, il Partito dei Giovani Sestesi si posiziona apertamente contro le non scelte del Sindaco e del commissario. E' ormai evidente che modi e tempi non rappresenta il giusto metodo per salvare un’azienda e i suoi lavoratori, che subiscono la passata gestione scellerata di nomine politiche.
Paolo Vino Segretario Politico
Lista Civica Giovani Sestesi
Nessun commento:
Posta un commento