venerdì 3 maggio 2019

100 Euro per il 25 Aprile e 13 MILA Euro per Cantar di Maggio un'offesa alla storia della nostra città



COMUNICATO STAMPA

100 Euro per il 25 Aprile e 13 MILA Euro per Cantar di Maggio 
un'offesa alla storia della nostra città





Al di là della propaganda dei selfie e dei post, le voci inserite nel bilancio consuntivo discusso in occasione dell’ultimo Consiglio Comunale del 30 aprile 2019 evidenziano  come, in poco meno di due anni dal suo insediamento, la Giunta Di Stefano sia riuscita a conseguire un risultato che sulla carta appariva impossibile: annientare la partecipazione democratica, assestare un colpo mortale alle politiche sociali, svuotare di valore e significato l’offerta formativa e culturale cittadina, inquadrata e ridotta di fatto a semplice pratica burocratica.

Neppure il contributo del nostro Comune alla storia del Paese è uscito indenne da quest’operazione, se si considera che sono stati stanziati soli 100 euro per la manifestazione del 25 Aprile.

Una vergogna e un’offesa per la nostra città, specialmente alla luce dei 13mila euro, sui 33mila euro complessivi dichiarati per spese di rappresentanza, destinati a “Cantar di Maggio”, di cui peraltro non è noto neppure il ritorno in termini di benefici per la collettività sestese. 

Anche provando a sommare tra di loro più voci - insieme con quella legata alla Festa della Liberazione – come il Sesto d’Oro, il concerto del 2 Giugno della Fanfara dei Bersaglieri, il Giorno della Memoria e altre, non si raggiunge un importo di tale cospicua entità (viaggiamo infatti sui 10mila euro). 

Le criticità rispetto alla gestione economica dell’Ente da parte degli amministratori attualmente in carica si estendono alla Relazione sulla Gestione 2018.

Nella tabella 6.2 - Titolo 1 “Spese Correnti” - viene indicato un importo di 12.676.558,59 euro per “Impegni di Competenza” del 2018 legati alla Missione 9, che però nella tabella successiva diventano 13.411,60 euro alla voce “Impegni” sempre legati alla Missione 9.

Abbiamo letto male? La differenza che matura è un errore o un refuso?

Parte conclusiva del documento inviato dai Revisori dei Conti
Le forze che amministrano questa nostra città sono state inoltre richiamate, perché in difetto, dal Collegio dei Revisori dei Conti, che nella sua relazione ha riscontrato la mancata annotazione dei debiti fuori bilancio e ha invitato l’Amministrazione Finanziaria ad “attivare tutte le procedure necessarie al fine di garantire una sana gestione finanziaria dell’Ente procedendo nel breve periodo al riconoscimento” di quanto sopra indicato, già evidenziato nel Piano di Riequilibrio, e a “monitorare attentamente sia la gestione di competenza che la gestione in conto residui”.

Ma la cosa più imbarazzante è stato il silenzio della maggioranza, 12/13 consiglieri, 6 gruppi consigliari tra liste civiche e partiti e nessun intervento durante l’apertura da parte del Presidente della discussione, nessuno è stato in grado di difendere e di dire ciò che è stato fatto dall’amministrazione per la città nell’anno 2018, nonostante in sede di commissione avevano chiesto chiarimenti insieme ad alcuni consiglieri dell’opposizione un silenzio assordante.

Questo è il loro biglietto da visita…..#lorosonodiversi#



Paolo Vino Segretario Politico

Lista Civica Giovani Sestesi


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