COMUNICATO
STAMPA
Fare il Sindaco è il mestiere più
bello del mondo, ma bisogna amare la città
Caro Sindaco,
nell’imminenza del
Consiglio Comunale in cui è prevista all’Ordine del Giorno la delibera
sull’assegnazione di Villa Puricelli Guerra ad Aler, e alla luce delle parole
sul tema dell’Assessore Claudio Amico in occasione della Prima Commissione del
24 gennaio scorso, a nome della Lista Civica dei Giovani Sestesi avanzo un
suggerimento: perché non destinare la residenza storica in questione alle associazioni
attive sul territorio comunale, creando una seconda Casa delle Associazioni
dopo quella di Piazza Oldrini?
Durante la Commissione
di cui sopra l’Assessore D’Amico ha sottolineato, in merito allo “stato di
salute” di Aler, che l’ente- - cito testualmente - “si sa che ha dei bilanci che non sono a
posto […] però bisogna considerare […] che Aler è un’agenzia regionale […]
quindi per forza la Regione dovrà sempre ripianare”.
Considerato quanto
sopra, ossia l’obbligo da parte del Pirellone di provvedere ai pagamenti
dell’ente, allora Le faccia una seria e concreta proposta, che è la seguente: perché
non concedere in affitto ad Aler altri spazi, come, ad esempio, la Cascina
Rustica, la Scuola Montessori al Villaggio Falck o la Fornace Mariani? Tale operazione
consentirebbe di preservare un bene di - e per - tutti, quale la Villa
Puricelli Guerra, consegnando alla città e ai suoi abitanti un luogo
ristrutturato, investito nuovamente di una funzione e restituito ai
contribuenti. Perché, se è vero che per i debiti di Aler paga Regione
Lombardia, allora i fondi distratti a tal fine arrivano anche dai contribuenti
di Sesto San Giovanni.
Prima di salutarla, ci
permettiamo un’ultima notazione, Sig. Sindaco. Essere primo cittadino significa
mettersi al servizio della collettività, con amore, passione, serietà,
sincerità e tanto sacrificio. L’operazione che l’attuale Giunta sta portando
avanti con riferimento a Villa Puricelli Guerra non ritentiamo rappresenti il
bene della nostra città e dei suoi abitanti.
Consegnare per una
manciata di euro ad Aler una delle più prestigiose residenze storiche presenti
sul territorio comunale avrebbe un solo effetto immediato: non permettere più -
a me, a noi come gruppo politico e a tutti i sestesi che non intrattengono
rapporti con l’ente - di poter godere di uno dei patrimoni artistici più belli
conservati in città. Forse non Le viene
immediato ragionare in questi termini, perché
Lei, e la maggior parte della Sua Giunta, non risiede a Sesto San Giovanni e
quindi per voi governare la nostra città si traduce in un semplice lavoro.
Occupare la poltrona di Sindaco e occuparsi della comunità che abita un dato
territorio è in realtà un incarico che richiede grande passione. Non basta aver
vinto le elezioni.
Ecco perché, qualora
l’attuale Giunta non desista dal percorso tracciato con la delibera in
discussione stasera, ci adopereremo per una raccolta firme contro il
provvedimento in oggetto.
Paolo Vino
Segretario Politico Lista Civica Giovani Sestesi