OGNI GESTO DI VIOLENZA E ABUSO SULLE DONNE VA CONDANNATO.

ACCENDI ANCHE TU VENERDI' 8 MARZO UNA CANDELA SULLA TUA FINESTRA.

QUI DI SEGUITO PUBBLICHIAMO LA RISPOSTA DEL SEGRETARIO DELLA LISTA CIVICA GIOVANI SESTESI PAOLO VINO, AI COMUNICATI DEI CONSIGLIERI COMUNALI  ROMANIELLO, DE NOIA E ANTONIOLLI.

Sesto San Giovanni

COMUNICATO STAMPA

Non c’entra il campetto da calcio concesso alla Parrocchia non c’entra la prima Repubblica (forse allora c’erano dei politici con la P maiuscola) ma solo quello che abbiamo chiaramente scritto e firmato con tanto di Simbolo e faccia inclusa. Prendiamo atto che come al solito il Centro-Sinistra preferisce buttare tutto in caciara così il cittadino non capisce e si disaffeziona alla Politica. La fuga e il diniego non ci appartengono, sia ben chiaro! Esprimiamo rammarico per il silenzio del sindaco Chittò, di cui abbiamo votato il programma e per il cui motivo ci sentiamo responsabili delle non risposte. CORE, FARMACIE, MOSCHEA, CTP, POLIZIA LOCALE, COMMISSIONE SPECIALE, ENERGIE LOCALI, CENTRO COMMERCIALE SOTTO IL T5 E L’ENNESIMO CENTRO COMMERCIALE DI CUI SI PARLA NELLA ZONA DELLA BETTOLA questi sono gli argomenti. Siamo sicuri, che questa maggioranza non avrà problemi a dare risposte e soprattutto a ragionare sulle soluzioni in tempi brevi il resto, come diceva caro amico, “Sono chiacchiere da bar”.

Paolo Vino

Segretario Politico

        GIOVANI SESTESI



DOPO AVER ABBANDONATO L'AULA CONSIGLIARE MOTIVANDO IL PERCHE', VI EVIDENZIAMO DUE COMUNICATI (STERILI E FUORI ARGOMENTO) DEI CONSIGLIERI ROMANIELLO, DE NOIA E ANTONIOLLI. RITENGO CHE COME AL SOLITO E' PIU' FACILE BUTTARE TUTTO IN CACIARA PIUTTOSTO CHE RISPONDERE CONCRETAMENTE COME' COSTUME DEL CENTRO-SINISTRA.

Paolo Vino Segretario Politico Giovani Sestesi

FONTE ARTICOLI Sestonotizie.it

Sesto San Giovanni -    I GIOVANI SESTESI, PREPOTENZA E PAURA. Sesto San Giovanni, 19 Febbraio 2013 Annamaria Antoniolli, (Capogruppo Partito Democratico) e Eros de Noia (Capogruppo Italia dei Valori) ci inviano il comunicato che pubblichiamo: --- "I Giovani Sestesi si sono espressi, o meglio, hanno lanciato un attacco a trecentosessanta gradi verso l’operato della neoamministrazione Chittò. Noi non siamo sordi, siamo vigili e presenti soprattutto in aula dove, mettendoci la faccia, votiamo e siamo pronti a prenderci le nostre responsabilità, al contrario di chi, come la Consigliera Aiosa, preferisce uscire dall’aula per non votare contro proposte buone, ma da rigettare perché frutto del lavoro di altri. Forse ha capito che troppi spettatori in Consiglio, non avrebbero ben accolto il suo diniego al progetto sulla cessione di superficie di via XX Settembre. Allora meglio fuggire. Quale migliore occasione, se non dopo il comunicato con cui Assocommercio lancia il suo ultimatum al Sindaco? La verità è che, pratici degli strumenti di una politica da Prima repubblica, i dirigenti dei Giovani sestesi preferiscono, per entrare, distruggere tutta la casa se la porta non si apre al loro comando. Per conto nostro crediamo che proprio ieri sera il Consiglio, quasi tutto, abbia dato prova della capacità di focalizzare l’attenzione su gesti concreti di cui i cittadini del quartiere Rondò-torretta godranno quanto prima. Continueremo a confrontarci politicamente con tutte quelle forze che, fuori da ogni logica corporativa, saranno in grado di riconoscere e anche criticare motivatamente il nostro operato di Consiglieri, facenti parte di una maggioranza che sosteniamo orgogliosamente. (Annamaria Antoniolli, Capogruppo Partito Democratico Sesto San Giovanni --- Eros de Noia Capogruppo Italia dei Valori Sesto San Giovanni)".

Articolo pubblicato il 20/02/13

REPLICA DEL CONSIGLIERE PD Romaniello

Sesto San Giovanni -    Vito Romaniello, consigliere comunale del PD, ci invia il comunicato che pubblichiamo: --- " Il consiglio comunale di lunedì sera è stato molto animato e ricco di sorprese e per questo invito a collegarsi al sito istituzionale della nostra città per rivedere le immagini. La prima sorpresa è stata la dichiarazione con cui la consigliera Landucci annunciava la sua uscita dal PDL. Neanche il tempo che finisse il proprio discorso, che prontamente il consigliere Lamiranda si autoproclamava capogruuppo consigliare del PDL. In quel momento il consigliere Di Stefano, anch'egli del PDL, non era presente in aula. Spero che qualcuno/a lo abbia avvisato di questo cambiamento di scenario. Ad un certo punto è intervenuta la consigliera Aiosa che, con argomentazioni non inerenti all'ordine del giorno, dichiarava di volere abbandonare l'aula per andarsi a sedere in tribuna tra i tanti cittadini presenti. Il gioco della democrazia è un gioco semplice con regole chiare e inequivocabili. Di fronte ad una scelta si discute e poi si deve decidere. Per decidere si alza la mano o si schiaccia un pulsante. Si contano i favorevoli, i contrari e gli astenuti e questo determina la decisione. E' chiaro che se uno si alza e rinuncia a giocare perde pure l'occasione di determinare la direzione di una possibile scelta. A me, sinceramente, piace giocare. Sempre, a prescindere. Prima della conclusione del consiglio un altro abbandono anzitempo. La consigliera Landucci dopo aver ingiustamente accusato il sindaco di aver mentito a proposito di una risposta risalente allo scorso dicembre lasciava l'aula. La consigliera Landucci può tranquillamente, se ne ha voglia e tempo, rivedere le immagini registrate che le consentiranno di accertare le inesattezze delle sue affermazioni. (Vito Romaniello)"

Articolo pubblicato il 20/02/13

I GIOVANI SESTESI ABBANDONANO L'AULA CONSIGLIARE, ECCO LE MOTIVAZIONI:

CONSIGLIO COMUNALE del 18 FEBBRAIO 2013

Intervento della Consigliera Alessandra Aiosa

Grazie presidente.

Stasera volevamo comunicare al consiglio, alla giunta e al sindaco la nostra volontà di abbandonare l’aula consigliare in segno di protesta con le seguenti motivazioni:

il gruppo dei Giovani Sestesi votò lo scorso giugno 2012 a favore delle linee guida proposte nel programma del sindaco Monica Chittò. Una decisione quantomeno strana per un gruppo di opposizione. Era però una decisione presa in congruità con quanto dichiarato in campagna elettorale: un buon lavoro, un’attenzione vera verso la città dovrebbe essere scevra dalle scaramucce politiche. D’altronde il nostro è un sindaco che aveva scelto come slogan della sua campagna elettorale  “Una città amica, forte e coraggiosa” dove, diceva, nessuno sarà lasciato solo, se vincerò io sarò il sindaco di tutti. Bene sono passati 9 mesi molti di noi hanno faticato per entrare in questa arena, per comprenderne i meccanismi, passano molto tempo a lavorare per poter dare un contributo serio. Ma a che cosa serve? Non c’è volontà di ascolto, di confronto. I capigruppo Antoniolli  e De Noia hanno così da dire in commissione che alcuni atteggiamenti dell’opposizione sono finalizzati a “Strumentalizzare”. Siete sordi, o fate finta! La verità in maniera molto provocatoria l’ha detta il consigliere Romaniello: “Questa è la democrazia, noi abbiamo vinto, noi decidiamo”. Sia ben chiaro nessuno ha la pretesa di sostituirsi a nessuno, ma in più casi un ascolto attento e aperto avrebbe portato a risultati migliori. Diceva bene l’Onorevole Debora Serracchiani quando venne a sostenere la candidatura di Monica Chittò: non bisogna avere paura di confrontarsi e di prendere tutto il buono delle proposte perché questo consentirà di avere merito nella gestione della città.

Noi stasera abbandoniamo questa aula in segno di protesta perché, parlare non serve sono troppi gli argomenti che non hanno risposte e sono faziose le modalità di lavoro che ci imponete. Voi non volete un contributo altrimenti non si spiegherebbe perché la documentazione arriva sempre REGOLARMENTE all’ultimo momento e non volete registrare le commissioni che servirebbe per entrare nel merito e NON PER STRUMENTALIZZARLE ci aggiungo che sono commissioni pubbliche  .

Delibera IMU: proposta del comodato d’uso non considerata

MOSCHEA: i cittadini sestesi come sempre si ritroveranno il solito pacchetto ben confezionato senza poter fare nulla

CORE: non se ne è più parlato e le proposte fatte sono finite chissà dove. La città è sporca ma non perché i lavoratori non fanno il loro lavoro ma forse perché chi dovrebbe guidarli NON C’E’. Un’azienda funziona bene quando alla guida ci sono persone attente e competente, qui invece ci sono persone nominate da quella politica in cui noi dei GIOVANI SESTESI non abbiamo più fiducia.

FARMACIE COMUNALI: l’altra sera in commissione il vice Sindaco Zucchi ha detto a proposito del 4° turno della Polizia Locale: “A VOLTE BISOGNA AVERE IL CORAGGIO DI SOPPRIMERE UN SERVIZIO CHE PRIMA ERA CONSIDERATO UN FIORE ALL’OCCHIELLO” e ci chiediamo perché questo non avviene per le farmacie comunali, visto che proprio in quest’aula ci è stato detto a gran voce che erano, sono e saranno in PERDITA, forse non è chiaro PERDITA le FARMACIE COMUNALI sono un’AZIENDA in PERDITA e tutto questo significa meno servizi ai cittadini. Però questi sono voti come le case comunali dove si evitano i censimenti o i controlli senza considerare che alcune sono in stato pietoso e se volete vi possiamo fornire delle foto.

INVECE

Senza tanti problemi abbiamo liquidato ENERGIE LOCALI… quella non piaceva perché ha avuto la sfortuna di essere voluta da persone innominabili come l’Assessore DI LEVA nonostante fosse una buona idea .

INVECE

Continuiamo a pagare un sacco di soldi al liquidatore del CTP un’altra azienda che ha la sfortuna di essere entrata nel vortice del SISTEMA SESTO però guarda caso chi oggi gestisce i parcheggi pubblici NON SI LAMENTA che non rendono!!!! COME MAI???

POLIZIA LOCALE: non c’è stato confronto, ascolto, apertura su una decisione così importante per la città anzi con la solita tiritera della strumentalizzazione avete tolto l’ascolto e la parola ai cittadini e pur di non portare la discussione e il confronto tra forze politiche e le parti sociali come si era dichiarato nel precedente consiglio comunale, avete fatto di tutto accelerando i tempi per non alzare polveroni che potevano creare problemi alla vostra IMMAGINE di buoni amministratori.

COMMISSIONE SPECIALE: bocciata la presidenza alla minoranza, bocciata la richiesta di registrare senza considerare che dovremmo essere lì tutti senza casacca per difendere il bene comune e per evitare che certe nefandezze possano riaccadere.

In città si formano comitati che lavorano per “La verità” per difendere i loro diritti e non hanno soddisfazione, perché voi ascoltate solo chi è dalla vostra parte mentre tutti gli altri PER VOI dicono le cose per partito preso, per farsi pubblicità. In un incontro a cui ho partecipato del comitato Bergamella un cittadino ha esortato me e altri consiglieri a non mollare a cercare la verità, a pretenderla perché questo è il ruolo che abbiamo, ognuno con la sua bandiera.

Stasera è anche la prima protesta ufficiale che come GIOVANI SESTESI porteremo avanti, contro la presa in giro della MECCA dello SHOPPING d’eccellenza che sorgerà sotto il T5 perché come evidenziato nel comunicato stampa del Presidente di asso commercio ancora una volta ci troviamo davanti a persone poco serie. Sapevamo molto bene che El Corte Engles non sarebbe mai venuto a Sesto e allora che si fa ? l’ennesimo centro commerciale, l’ennesima botta sul già agonizzante commercio di vicinato. Ma avete visto le città che ci circondano? I loro centri? Sono aree pedonali attrezzate, con tanto di parcheggi, arredi urbani e attrazioni per il bene dei cittadini, e qui? Qui sempre più negozi chiudono, la qualità peggiora e la città perde di attrattività per futuri investitori. Possibile che non vi rendete conto di come sta diventando la nostra città? ci sono commercianti che aspettano risposte da parte vostre e voi ci dormite sopra con i vostri tempi biblici, ci sono zone distrutte per le non scelte!!!   

EGREGIO SIG. SINDACO C’E’ UN PARTICOLARE CHE NON DEVE MAI DIMENTICARE:  IL RISULTATO CON IL QUALE LEI E’ STATA ELETTA  NON E’ LA TOTALITA’ DELLA CITTA’ QUINDI SE POSSO PERMETTERMI UN CONSIGLIO : QUALCHE VOLTA ASCOLTI ANCHE GLI ALTRI PERCHE’ NON SEMPRE DICONO COSE PER STRUMENTALIZZARLE.    Grazie