COMUNICATO STAMPA
Topi nella scuola
materna e nessuna manutenzione programmata Sesto San Giovanni precipita ogni
giorno di più nel degrado
La giunta del sindaco Di
Stefano ha ridotto Sesto San Giovanni a una CITTA' TERREMOTATA.
Da mesi i genitori che portano i loro figli alla scuola materna Collodi di via
Boccaccio denunciano lo stato di degrado in cui versa la scuola. Topi ovunque e
il verde del giardino completamente abbandonato. Il Comune non ha mai risposto.
Esasperati, nei giorni
scorsi i genitori hanno pubblicato sui Social le fotografie e i video che
ritraggono decine di topi che si arrampicano sui muri esterni della scuola.
Solo allora il SINDACO
DEI SELFIE si è mosso, toccato nella parte più debole (quella Social) ed ha
inviato la protezione civile a compiere i lavori di pulizia, accompagnati dai
suoi socialman (Attanasio e Lanzoni).
Con questo modo di
governare hanno ridotto Sesto San Giovanni a una città terremotata.
Non c'è un piano di manutenzione. Non
un appalto per eseguire i servizi più banali. Siamo invasi dai rifiuti nelle
strade e le scuole cadono a pezzi, così come gli impianti sportivi.
Da mesi il sindaco esegue i lavori in stato di emergenza
utilizzando i volontari della protezione civile, proprio come si fa nei luoghi
terremotati.
La protezione civile è una cosa seria e non può essere utilizzata da un
sindaco pigro e disinteressato per risolvere i problemi che lui genera con la
sua incapacità di governo.
Crediamo che anche il Prefetto di Milano debba verificare
questo utilizzo inappropriato
di un'associazione che di fatto sostituisce il lavoro che dovrebbe essere
svolto da operai comunali e/o da imprese specializzate.
Le divise sono una cosa seria e utilizzare la protezione civile
per tagliare l'erba nei giardini pubblici e i rami nei cortili delle scuole è
come usare i militari per coprire le buche nelle strade.
Il compito di un buon sindaco è quello di sviluppare la città
con un serio piano di manutenzione di tutto il suo patrimonio e con servizi
efficienti.
Invece a Sesto San
Giovanni siamo piombati nel degrado più assoluto e i servizi più delicati, come
quello della manutenzione scolastica, sono gestiti alla giornata, addirittura
in continua emergenza, senza alcuna programmazione.
Sindaco, il suo
fallimento è sotto gli occhi di tutti. Prima
si dimette e prima si potrà cominciare a lavorare per rilanciare la nostra
Sesto San Giovanni.
Con che faccia il
vicepresidente del consiglio comunale Marco Lanzoni, che faceva il giustiziere
civico, si presenta ora dai cittadini per difendere l'operato fallimentare
della giunta che sostiene anche a costo di prendere le distanze dal suo “ex”
alleato Caponi?
Lista Civica Giovani Sestesi