lunedì 29 ottobre 2018

Dopo aver chiesto l'ennesimo sacrificio ai cittadini, l'amministrazione "svende" le Farmacie Comunali.


COMUNICATO STAMPA

Adesso il PD può finalmente tirare un sospiro di sollievo. Era stato proprio il PD, nella precedente amministrazione, a decidere di svendere le farmacie comunali, ma come al solito il lavoro sporco l’hanno fatto fare ad altri.

Ora il sindaco dei selfie Roberto Di Stefano è riuscito nella manovra tanto grulla quanto dannosa per la città: ha svenduto le farmacie comunali alla solita maxi azienda privata che le trasformerà in supermarket del farmaco, senza anima né scopi sociali.

Noi della Lista Civica Giovani Sestesi avevamo proposto con un ordine del giorno il rilancio dell’azienda. Facciamo davvero fatica a comprendere e a capire, riteniamo assurdo che le farmacie Comunali di Sesto San Giovanni siano l'unica azienda pubblica incapace di guadagnare. Assurdo che un'azienda che deteneva il 50% del mercato, e alla quale il consiglio comunale aveva donato gli immobili per ridurre i costi e aumentare il capitale, non sia stata in grado di andare in utile.

La verità è che sia il PD che Forza Italia hanno sempre parteggiato per la vendita. Non conosciamo le ragioni di tanto accanimento, e fino a prova contraria crediamo che sia stato fatto tutto correttamente, ma quando un atto è così inspiegabile, viene sempre da pensare male.

Le farmacie comunali della vicina Cinisello Balsamo, che pure sono un'azienda pubblica, garantiscono ogni anno utili per 800.000 euro, che finiscono nelle casse comunali. Agli amministratori sestesi devono spiegare ai loro cittadini che rinunciando a una opportunità di fare reddito con le farmacie, per far quadrare i conti d'ora in poi dovranno far crescere sempre di più le tasse, fare più multe e vendere più loculi, spremendo i cittadini.

Trovo deludente l’appiattimento di quegli imprenditori seduti in maggioranza che non hanno avuto una visione lungimirante. Per non parlare di quei “politici” che avevano promesso di trasformare l'azienda farmacie in una azienda capace di produrre servizi per la collettività. Si capisce che non era farina del loro sacco.

#lebugiedidistefano sono anche questo

Paolo Vino

Segretario Lista Civica Giovani Sestesi

lunedì 22 ottobre 2018

L’amministrazione chieda scusa ai cittadini e ritiri le multe e le spese del carro attrezzi


COMUNICATO STAMPA



L’amministrazione chieda scusa ai cittadini e ritiri le multe e le spese del carro attrezzi



Caro Sindaco Di Stefano, le bugie hanno le gambe corte, soprattutto quando sono poco credibili.

In merito alla scandalosa gestione dello spostamento del mercato del venerdì in via Bettino Craxi l’amministrazione si è giustificata sulle colonne del quotidiano Il Giorno dicendo di aver istallato cartelli ben visibili e di aver avvisato da tempo commercianti e ambulanti per concordare le procedure. Allora ci domandiamo: perché sono serviti tanti carri attrezzi per rimuovere un enorme numero di automobili? E ancora: dice di aver concordato con ambulanti e commercianti, ma i cittadini che risiedono li chi li ha avvisati?

Se davvero l'amministrazione comunale avesse agito correttamente, i vigli venerdì mattina si sarebbero trovati dinanzi all'auto in divieto di sosta di uno o pochi cittadini sbadati, ma il fenomeno è stato così diffuso che evidentemente qualcosa non ha funzionato nella comunicazione.

Con queste dichiarazioni l’amministrazione tratta come imbecilli i sestesi, ai quali dovrebbe solamente chiedere scusa e ritirare le contravvenzioni che gli hanno fatto i vigili.

#lebugiedidistefano continuano e diventano sempre più grottesche







 Lista Civica Giovani Sestesi

venerdì 19 ottobre 2018

MULTE SALATE PER I CITTADINI SESTESI


COMUNICATO STAMPA

Il sindaco Di Stefano e la sua Giunta come possono gestire una città complessa come Sesto San Giovanni se non sono capaci di gestire nemmeno lo spostamento di un mercato e il cantiere per un sottopasso?

Stamattina in via Bettino Craxi è andato in scena per l’ennesima volta il fallimento politico e amministrativo dell’amministrazione comunale, con numerosi vigili costretti a fare le multe e a rimuovere con il carro attrezzi le automobili parcheggiate (vedi foto allegata) da decine di cittadini vittime della prepotenza del Sindaco Roberto Di Stefano e del suo assessore al Commercio Maurizio Torresani.

Il Comune ha ben pensato di spostare il mercato del venerdì nell’area di via Bettino Craxi, ma ha segnalato il trasloco, semplicemente incollando degli autoadesivi minuscoli (vedi foto allegata) sui cartelli di divieto di sosta che fino a pochi giorni fa indicavano il divieto per la sola giornata di martedì.

Un vero inganno per i cittadini. Una prepotenza che il comandante della polizia locale ha fatto eseguire senza alcuno scrupolo e senza comprensione verso i cittadini ai quali probabilmente visto il grosso caos non era stata data corretta e ampia comunicazione.

L’assessore al Commercio Torresani dov’è? Continua a distinguersi per la sua assenza e per la sua inefficienza. Chi pagherà per le decine di contravvenzioni elevate a cittadini incolpevoli?

Ci sarebbe anche da indagare sulla correttezza dei tempi, oltre che sulla inefficacia della comunicazione. Il sindaco dei Selfie ha dimostrato ancora una volta di pensare solamente alla sua comunicazione e non a quella per i cittadini. Nonostante i sestesi paghino profumatamente un addetto stampa che sembra essere dedicato a curare solamente l’immagine del Primo Cittadino.

Dopo questo fallimento, e dopo il fallimento per la viabilità durante i lavori al sottopasso Campari, dobbiamo attenderci che un nuovo caos sarà creato anche in occasione della riqualificazione del sottopasso Garibaldi.

Antonio Saponara
Vice Segretario Lista Civica Giovani Sestesi


Vigili che fanno multe

Ambulanti che aspettano e cittadini che indifesi osservano

Carro attrezzi che vanno e vengono per portare via le auto dei cittadini