COMUNICATO STAMPA
Come sempre i lavori fatti a metà
o come dicono a Milano “Fam i laurà un tant al toc”.
La
Giunta di Sesto San Giovanni ha deciso di aderire al progetto “Donare gli
organi: una scelta in Comune”, grazie alla quale ogni cittadino sestese che ha
raggiunto la maggiore età, nel momento in cui si trova a fare la carta di
identità o deve rinnovarla, all’Ufficio
anagrafe potrà esprimere la volontà di donare organi e tessuti in caso di
decesso. Una scelta che noi della Lista Civica Giovani Sestesi condividiamo in
pieno, aderire a questo progetto significa per noi ridurre le lunghe liste di
attesa dei trapianti e aumentare il numero di potenziali donatori.
Nel
suo comunicato l’amministrazione dichiara: “ L’Ufficio anagrafe è ora impegnato nell’adeguamento del proprio
software e gli operatori seguiranno un corso di formazione che sarà tenuto dal
centro Regionale per i Trapianti della Lombardia: gli addetti all’anagrafe,
infatti, avranno un ruolo cruciale nell’informare i cittadini al momento di
operare o meno una scelta così significativa. Da fine settembre – terminate la
formazione e l’adeguamento del software - il progetto diventerà dunque
operativo”. Convinti della concretezza
di questa scelta ci chiediamo per quale motivo la Giunta non ha guardato
avanti con l’introduzione della carta d’identità elettronica (ES. In
Inghilterra la nostra Carta di Identità cartacea non ha più valore).
Un
metodo questo che non condividiamo ma che contestiamo fortemente, in questo
modo si spendono male i soldi di tutti i cittadini. Chiediamo quindi alla Giunta di ampliare urgentemente la scelta
fatta per abbinare come già avviene in
altri comuni, la carta d’identità elettronica alla dichiarazione di donazione
di organi.
Paolo Vino
Segretario Politico
Lista Civica Giovani Sestesi