Comunicato Stampa 27 Dicembre 2013

Più passano i giorni e più rimango basito dall’atteggiamento del nostro sindaco che vanta una cultura di sinistra ma si comporta come quella di estrema destra. L’apertura, il dialogo, il confronto sono tutte belle parole di cui questa maggioranza si riempie in continuazione la bocca ma che alla fine non c'è; tu puoi proporre milioni di progetti ma solo perché arrivano dall’opposizione vengono scartati. Siamo sempre stati a favore di un centro culturale islamico in città, ma non siamo d’accordo che diventi IL centro culturale islamico del nord Milano. Abbiamo sollecitato più volte il sindaco Oldrini prima e il sindaco Chittò dopo a rivedere posizione e soprattutto la dimensione del centro ma è stato un dialogo tra sordi.Il Sindaco Chitto' si dichiara fiera dell'integrazione che Sesto sta realizzando, peccato che tocca sempre agli stessi viversi questa fantomatica integrazione. D'altronde più bastonati dei residenti del quartiere Restellone che lotta da anni con gli zingari, con la prostituzione, e il degrado urbano, e la loro voce ? mai ascoltata, anzi nessun confronto, soprattutto niente dialogo. Niente di niente! Sindaco ma che cosa sta cambiando a Sesto? Siamo fermi da venti anni, avete cacciato tutto quello che avrebbe creato produttivo. L'unica cosa che vi interessa? Mantenere consenso elettorale e se non lo trovate più a casa vostra lo cercate altrove.

Comunicato stampa del 12 Dicembre 2013

Non solo un gesto di scortesia istituzionale, ma un atto grave che mina i principi di trasparenza che questa amministrazione proclama ogni giorno di seguire. Ieri sera si è tenuta la commissione consiliare sul piano industriale di salvataggio della dissestata Azienda speciale farmacie comunali. Peccato che tutti i consiglieri della minoranza fossero stati convocati senza documentazione. Al contrario quelli della maggioranza (solo loro) si sono seduti con il faldone sul tavolo. A loro le slides sono state distribuite e illustrate martedì sera in una riunione di maggioranza a cui ha partecipato il commissario straordinario Luca Finazzi. È ora di finirla. L'Azienda speciale farmacie comunali è un bene pubblico di tutta la città non solo della maggioranza e di un sindaco eletto con il 25% dei voti dei sestesi. Ma ancora di più ci lasciano perplessi le motivazioni date dal sindaco Monica Chitto' durante la commissione. Non voleva fughe di notizie sui giornali, per questo ha dato i documenti solo ai suoi alleati. Rimaniamo sconcertati per questo modo di trattare la cosa pubblica.

Paolo Vino Segretario Politico

Lista Civica Giovani Sestesi

Comunicato Stampa 09 Dicembre 2013

Domani sarò con una rappresentanza dei Giovani Sestesi al presidio dei lavoratori delle Farmacie Comunali. Non avrò simboli ma porterò la mia solidarietà a coloro che stanno pagando il prezzo di una mal gestione passata e un commissariamento che sta perdendo tempo, forma e sostanza. Una delle prime cose che il commissario ha esplicitato come scelta di razionalizzazione dei costi, e' stato il pagamento dei premi di produttività, che non saranno più corrisposti fino allo stato di utile dell’azienda. Abbiamo da più giorni chiesto al Sindaco Chittò il perché di due pesi due misure: se sono stati tolti i premi ai Dirigenti delle Farmacie Comunali essendo dipendenti dell’amministrazione Sestese, allora ci aspettiamo che lo stesso trattamento, seguendo le stesse motivazioni, venga applicato anche agli altri Dirigenti Comunali. Fare nomi non è mai carino e non serve ma le strade sono sporche e ci sarà un dirigente di riferimento, il manto stradale e le opere pubbliche ne hanno un altro, il personale non è sereno, gli impianti sportivi ad oggi vagano nel buio con lamentele che arrivano da tutte le associazioni,la polizia Locale e' un capitolo ancora aperto e che non trova soluzioni per non parlare del Bilancio ecc. ecc. Se lo sommiamo poi al fatto che lo Stato manda sempre meno fondi e che siamo in un periodo di crisi auspico che il Sindaco dia disposizione di non elargire i premi ai Dirigenti Comunali fino al raggiungimento di buoni risultati, esattamente come per le Farmacie Comunali. Domani chiederò ai rappresentanti sindacali e ai lavorati di siglare un protocollo d’intesa dove, il Partito dei Giovani Sestesi si posiziona apertamente contro le non scelte del Sindaco e del commissario. E' ormai evidente che modi e tempi non rappresenta il giusto metodo per salvare un’azienda e i suoi lavoratori, che subiscono la passata gestione scellerata di nomine politiche.

Paolo Vino Segretario Politico

Lista Civica Giovani Sestesi

Comunicato stampa 08 Dicembre 2013

Città Metropolitana, Città della Salute e della Ricerca, e non solo

Paolo Vino Segretario Politico
Lista Civica Giovani Sestesi

In questo ultimo periodo si è parlato molto spesso di questa fantomatica Città Metropolitana, termine che tutti usano ma che pochi sanno in cosa consisterà e quali saranno le ricadute, le migliorie o in cosa ci penalizzerà. Parto però da questo macro concetto per riprendere tre temi emersi nei vari confronti/convegni che si sono svolti nella nostra città sul tema l'arrivo di Città della Salute e della Ricerca a Sesto San Giovanni. Siamo d'accordo con il Sindaco Siria Trezzi quando dice che se si ragiona da città metropolitana dobbiamo fare proposte per il rilancio di tutte le aree dismesse, Sesto, Cinisello e Nord Milano. Nella stessa occasione il Decano di Sesto Don Giovanni Brigatti presenta il progetto di un luogo di culto adiacente a Città della Salute dove la comunità Francescana presterebbe cure e supporto religioso agli ammalati. Appello che a nostro parere non può rimanere vano considerando il nostro essere Cristiani e avendo conoscenza del lavoro enorme che le parrocchie fanno ovunque, a partire dai bambini per arrivare agli anziani e ai malati. Da persona che crede nella libertà di culto e nel diritto di professare la propria fede Don Brigatti accenna anche alla Moschea e auspica il suo realizzo. Fatto salvi tutti questi discorsi e queste proposte a noi viene da Ri-suggerire la proposta fatta nel nostro programma elettorale, ovvero se di città metropolitana si vuole parlare perché il Sindaco Trezzi non inizia a pensare a una Moschea/centro culturale islamico anche nel suo Comune? Noi Giovani Sestesi abbiamo sempre detto di non essere contrari al realizzo del Moschea/centro culturale Islamico, contestiamo il fatto di aver concesso un terreno pubblico, le dimensioni che avrà e il fatto che tutto viene scaricato sul quartiere Restellone, come se non avesse già abbastanza problemi! Gli egregi Sindaci di Sesto, Cinisello, Cologno, Monza ...sarebbe il caso che se di città metropolitana vogliono far parte, guardassero tutti gli aspetti e non come il solito a spizzichi e bocconi. Una domanda: si è parlato tanto di Moschea/centro culturale Islamico nella nostra città, arrivando al punto di farne battaglia politica. Come mai non è stato mai fatto cenno di questo progetto di portare la comunità francescana nella nostra città? non sarà mica che le comunità straniere aumentano e possono essere un futuro bacino di voti per questa finta sinistra? Sindaco Chittò forza e coraggio, si assuma Lei la regia di un progetto che per Lei è stato molto importante in campagna elettorale.

Paolo Vino Segretario Politico

Lista Civica Giovani Sestesi

Comunicato Stampa 04 Dicembre 2013

Sarà Paolo Vino a guidare per i prossimi 4 anni il Partito dei Giovani Sestesi. Eletto all’unanimità, Paolo Vino è stato riconfermato Segretario della Lista Civica Giovani Sestesi, dopo aver traghettato il gruppo in Consiglio Comunale.

Paolo Vino
Segretario Politico
Lista Civica Giovani Sestesi

"Ho dato molto e la mia rielezione e' un segnale positivo del gruppo, un gruppo grande forte e coeso che quando deve far sentire la sua voce e'sempre presente”. All’interno del Direttivo sono state fatte alcune modifiche, a partire dalla presenza femminile; una scelta fatta non seguendo il criterio delle quote rosa ma per capacità e partecipazione.

Sono stati nominati dal Segretario come membri del direttivo : Giovanni Scognamiglio Vice Segretario, Alessandro Catulli Tesoriere, Aiosa Alessandra, Pilotto Francesca, Maria Chiara Defilippis, Di Mauro Margherita, De Noia Vincenzo e Ghezzi Riccardo. Adesso si torna al lavoro più carichi che mai, convinti che la politica deve cambiare.

Ci aspettano altri confronti politici con le altre forze, noi siamo pronti a fare la nostra parte perché, come già ripetuto in altre occasioni pubbliche, la nostra lista civica e' libera e questo ci permette di non avere obblighi di sostenere niente e nessuno. Da neo segretario credo sia giusto ricordare a questa amministrazione che non condividiamo affatto i modi utilizzati. Caro Sindaco per noi questo non è il modo di chiedere partecipazione ai cittadini e alle altre forze politiche, questa non è una visione di città forte amica e coraggiosa che tanto avete sbandierato in campagna elettorale. Vuole dare un segnale forte? Bene, allora visto che dite di aver preso il toro per le corna con le farmacie, perché non continuate e fate fino in fondo le cose senza adottare due pesi e due misure?. Avete tagliato i premi ai dirigenti delle farmacie in quanto dipendenti comunali, allora dovreste pensare di toglierli anche agli altri dirigenti comunali. Solo così si può essere il Sindaco di tutti, perché se chi si lamenta prende solo legnate, allora non saremo mai pronti a fare un passo comune.

Giovani Sestesi

Comunicato Stampa 25 Novembre 2013

I Giovani Sestesi al fianco dei lavoratori delle Farmacie

Ho sempre cercato di ragionare da imprenditore, sia quando dovevo assegnare dei compiti che quando dovevo fare scelte commerciali. Ho imparato sulla mia pelle e dal confronto con altri imprenditori che se un’azienda va male, magari il 20% può essere imputato ai dipendenti ma sicuramente il restante 80% è responsabilità di chi amministra. Per questo  mi sento di sostenere le ragioni dei lavoratori delle farmacie comunali che a gran voce dicono: “CHI HA SBAGLIATO PAGHI e CHI E’ RESPONSABILE RISPONDA DEL SUO OPERATO”. Facendo un ragionamento puramente imprenditoriale potrei accettare la trasformazione da Azienda Speciale ad S.R.L., il problema è che per decidere su una trasformazione così delicata c’è bisogno di capire, valutare leggere, domandare. Non condivido affatto il metodo che si sta usando, perché quando c’è da decidere qualcosa lo decidono una manciata di politici della maggioranza, mentre quando c’è da pagare pagano tutti i cittadini. A questo giochino noi non ci stiamo, siamo disposti ad ascoltare e a dare il nostro contributo, se così non fosse allora che questa maggioranza si assuma la sua responsabilità. Per quanto riguarda i Giovani Sestesi si schiereranno al fianco dei lavoratori.

Paolo Vino

Segretario Politico

Lista Civica Giovani Sestesi

Comunicato Stampa 21 Novembre 2013

Leggo su un noto quotidiano che è volontà delle due le squadre di calcio milanesi Inter e Milan, pensare ad un nuovo stadio e allora l’invito si fa doppio. Come è noto i Giovani Sestesi avevano nel loro programma elettorale la proposta di portare lo stadio dell’Inter a Sesto San Giovanni nelle aree ex Falck; anche successivamente abbiamo rinnovato l'appello al nostro Sindaco chiedendole di fare sua la proposta e di sostituire il Centro commerciale che sorgerà sotto il T5 con un complesso commerciale rivolto sono e unicamente allo sport con al suo interno un museo stile quello della Juve. Oggi il mio appello si allarga al Presidente del Milan Silvio Berlusconi e al neo Presidente dell’INTER Erick Thohir,  invitandoli a pensare in modo concreto alla realizzazione dello stadio MILAN-INTER a Sesto San Giovanni. Le tangenziali, la metropolitana, la ferrovia e la sua posizione alle porte tra Milano e la Brianza fanno della nostra città la location ideale per l'ubicazione del nuova stadio; tutto questo non è un segreto che porterebbe un forte indotto alla città e la cancellazione del futuro centro commerciale che ormai più nessuno vuole. Il mio gruppo, quello dei Giovani Sestesi, è pronto a sedersi attorno ad un tavolo per riflettere e ragionare sulla concretezza di questa nostra proposta che a parer mio trova il giusto appeal per il suo realizzo. Domani invierò una lettera ufficiale  ai Presidenti Thohir e Berlusconi  per sensibilizzare la loro scelta verso la nostra città.

Paolo Vino

Segretario Politico

Giovani Sestesi

Comunicato Stampa 20 Novembre 2013

PUNTUALITA’ IN CONSIGLIO COMUNALE E NON SOLO

L’arroganza la fa da padrona in questa città.

Dopo aver chiesto maggiore puntualità rispetto all’inizio dei lavori del Consiglio Comunale che, viene sempre convocato alle 20.00 ma parte  con tre quarti d’ora/un’ora di ritardo, anche l’ultima volta nulla è cambiato. Sicuramente non sarebbe giusto fare di tutta l’erba un fascio, in realtà c’è stata anche una consigliera di maggioranza, Gioconda Pietra, che nonostante una situazione fisica di disagio e dolore è stata come sempre puntuale e presente sino alla fine della seduta. Non condividiamo questo atteggiamento nei confronti di cittadini che siedono in platea e/o guardano on line il consiglio comunale, noi ci impegneremo nel rendere pubblico l’orario di partenza del consiglio comunale .

Il nocciolo della questione sta nel fatto che nella prima ora di Consiglio Comunale si dovrebbero discutere le interrogazioni ma molte volte, pur essendo iscritte all’ordine del giorno, non ci sono le risposte. Nonostante il regolamento dica che entro 30gg deve essere data risposta, passano mesi prima di ottenerla. Abbiamo segnalato il problema al presidente del Consiglio Ignazio Boccia, ci è stato risposto che lui ha sollecitato e non intende andare oltre ai provvedimenti da adottare. Prendiamo atto di questo comportamento dell’amministrazione, pur non condividendo assolutamente questa presa di posizione. Sicuramente il Presidente Boccia non ha ben presente che egli è organo sopra le parti e che il suo ruolo è quello far rispettare il regolamento, con tutti i mezzi a sua disposizione. Ricordiamo inoltre che le interrogazioni quasi sempre non arrivano da una voglia di protagonismo dei Consiglieri, ma da domande dei cittadini che ci “Usano” come  intermediari. Pensano ingenuamente che per noi sia più facile avere risposte. Nella realtà non è così, ne nei tempi ma soprattutto nella risoluzione dei problemi segnalati. Forse è per questo che gli uffici non si preoccupano di dare risposte, perché tanto non hanno nessuna intenzione di intervenire. A questo punto caro Presidente Boccia, faccia pure come meglio ritiene; non si stupisca poi delle posizioni che ne scaturiranno. Buon lavoro.

Giovani Sestesi

Comunicato Stampa 18 Novembre 2013

Martedì 03 Dicembre 2013 si svolgeranno le elezioni per la nomina del nuovo Segretario e gruppo Dirigente della Lista Civica GIOVANI SESTESI, mandato scaduto nel settembre scorso. Dalla sua nascita  od oggi prima come movimento e poi come Partito Politico la Lista Civica GIOVANI SESTESI  è stata guidata dal Segretario uscente Paolo Vino che in collaborazione con il gruppo dirigente uscente composto da: Giovanni Scognamiglio (Tesoriere), Alessandra Aiosa (Consigliere Comunale GS), Maria Chiara Defilippis (Componente comitato Pari Opportunita dei GS), Alessandro Catulli, Francesca Pilotto, Riccardo Ghezzi, Vincenzo De Noia e Marco Volpi ha guidato il gruppo Politico in più situazioni di confronto con l’amministrazione comunale e altri soggetti Politici. La candidatura a Segretario dovrà essere presentata entro il 25 Novembre 2013 alle ore 21,00 e fino al giorno della nomina ci si alternerà in dibattiti e confronti Politici dei candidati. Mercoledì 04 Dicembre 2013 sarà diramato dalla Segreteria la nomina del nuovo Segretario e del nuovo gruppo Dirigente dei GIOVANI SESTESI.

La Segreteria

Comunicato Stampa 15 Novembre 2013

ABB sperimenta A GENOVA nuove soluzioni per il risparmio energetico dei vecchi edifici residenziali.

Quando ho letto questo titolo su un quotidiano on line sestese mi si è accesa la lampadina ma subito dopo mi è scesa la lacrimuccia e mi sono chiesto: ma ABB è la stessa ABB che ha sede nella nostra città in via Lama? Ho capito bene che ABB svolgerà un progetto per il risparmio energetico a Genova? E chi ci governa cosa sta’ facendo? Scusi Sig. Sindaco ma chiedere di farlo nella nostra città? Facciamo mega appalti come quello di piazza Oldrini e poi quando c’è una iniziativa Europea co-finanziata che potrebbe dare lustro alla città noi non facciamo nulla? Scusate ma forse non ho capito e qui ci vorrebbe il consigliere Romaniello  ad aiutarmi, mi chiedo: ma qual è la “Mission” di questa amministrazione?.

Paolo Vino

Segretario Politico

Lista Civica Giovani Sestesi

Comunicato Stampa 13 Novembre 2013

Ancora una volta vogliono scaricare la colpa su altri, senza assumersi le proprie responsabilità.  Tipico della sinistra più radicale, all’interno di un Partito che si definisce Democratico.

Ieri sera era convocata la commissione speciale, istituita per analizzare le pratiche edilizie “Bizzarre”, facente riferimento nello specifico all’ “Hotel San Giorgio”. La convocazione precisava che la commissione si doveva tenersi a porte chiuse in base all'art. 9 della Legge n. 28/2010 dei dati riservati. Non avendone capito le ragioni che, non erano state concordate con il vice presidente Serena Franciosi, ma scaricate su un articolo di legge, le abbiamo chieste. Come al solito la maggioranza voleva mischiare le carte, imputandoci la responsabilità del mancato svolgimento della commissione. Il Presidente Gianvecchio, oltre a non essere stato in grado di tenere la seduta, ha tentato di scaricare la responsabilità sulla vice presidente Serena Franciosi, dicendole: “tu lo sapevi non lo hai comunicato”. Seguito a ruota da una richiesta di responsabilità nel fare la commissione a porte aperte dell’esponente di Verso Sesto. Alla fine il motivo era che essendo in corso una mediazione non conclusa tra le parti (ha detto il Segretario Generale), si voleva informare della situazione i consiglieri, abbinando così alla discussione processuale quella tecnica, evitando che ci fossero interferenze da parte del pubblico. Non si spiegherebbe altrimenti la presenza dei tecnici.

Noi dei Giovani Sestesi non abbiamo dubbi : Serena Franciosi è una persona leale, che si è assunta la responsabilità di rappresentare una opposizione variegata come la nostra, all’interno di una commissione così delicata quale è la commissione speciale. La sua serietà, di cui più volte e per diverse ragioni e su svariati temi ne abbiamo avuto riprova, l’avrebbe portata sicuramente a riferire e a un confronto con agli altri partiti di opposizione.

Nessuno può permettersi di  sballottarci, da una parte all’altra dalla maggioranza,  il centro sinistra non può, con i soliti modi rissosi, deviare le proprie responsabilità scaricandole sulle persone con meno esperienza politica, ma sicuramente intelligenti. Se il sistema deve essere questo, allora utilizziamo il tempo che dedichiamo alla commissione speciale in modo da poter dare risposte alla città, noi non abbiamo nessuna voglia di farci strumentalizzare, preferiamo dedicare il nostro impegno ai lavoratori delle farmacie e della polizia locale, al rincaro delle tariffe della mensa scolastica e a tutte quelle idee per il rilancio socio economico di questa città. Serve trovare il modo di coinvolgere i giovani nel disegnare la città che vogliono, senza dover aspettare che un gruppo di persone legate a ordini di partito continuino a fare danni. A riprova di ciò che sosteniamo abbiamo un esempio recentissimo e molto discusso qual’è la viabilità di viale Edison, XXIV Maggio, Rimembranze il famoso “osso di cane e i semafori buttati” il tipico esempio di sperpero di denaro pubblico.

Paolo Vino

Segretario Politico

Lista Civica Giovani Sestesi

Comunicato Stampa 08 Novembre 2013

MENSA SCOLASTICA? E’ IO PAGO

Non può finire sempre che le persone si stufano e quindi rinunciano a lottare, solo perché dall’altra parte trovano una persona sorda o incapace di risolvere i problemi. Forse cara Assessore Perego il concetto non le è molto chiaro: i genitori fanno fatica a pagare la mensa. Passare dal sistema forfait al sistema a consumo non doveva assolutamente creare nessuna disparità o scompensi nelle rette della mensa scolastica, soprattutto  in corso d’appalto visto che tutto era già scritto e deciso, al massimo l’unico aumento consentito poteva essere quello Istat. Ma voi, non contenti, lo scorso 30 Ottobre avete ancora una volta dimostrato la vostra incapacità di gestione dei rapporti con le aziende che erogano servizi al cittadino. Infatti mi pare di capire che i dipendenti Sodexo quel giorno fossero in sciopero e che ai bambini è stato servito un panino al posto del pasto previsto da menu; a quel punto i genitori si sono nuovamente lamentati dicendo che non avevano nessuna intenzione di pagare un pranzo al sacco come un pasto completo.Così decidete di applicare uno sconto del 30% ma, ciliegina sulla torta, VOI usando soldi pubblici  AVETE PAGATO IL PREZZO PIENO del pasto a Sodexo. Non sarebbe ora di finirla di usare a tentativo i soldi della collettività? Vogliamo fermaci un attimo e consultare le persone dirette interessate quando si prendono delle decisioni? E non propinateci la solita minestrina dei tavoli di discussione con i comitati, perché una parte di chi è seduto a quei tavoli e il nullo potere decisionale che hanno, li conosciamo molto bene. Cari Genitori del “GRUPPO GENITORI ATTIVI” non dovete assolutamente mollare e abbassare la guardia. D'altronde questa è la città forte, amica e coraggiosa dell’ex. Assessore Chittò, colei che avrebbe stilato l’appalto con Sodexo qualche anno fa.

Paolo Vino Segretario Politico

Lista Civica Giovani Sestesi

Comunicato Stampa 04 Novembre 2013

In data 19 Agosto 2013, circa tre mesi fa noi della Lista Civica Giovani Sestesi emanammo un comunicato stampa dove chiedevamo se nell’esecuzione dei lavori in corso nella zona di via Pace, viale Rimembranze, via XXIV Maggio e viale Edison si stessero spendendo soldi della nostra città o dell’azienda ATM, perché ritenevamo che i soldi per quell’esecuzione fossero spesi come si dice a Milano “un tant al toc”.

Ma come è solito della nostra amministrazione comunale tu chiedi bianco e  ti rispondono nero, perché  noi chiedevamo semplicemente di non buttare i semafori rimossi agl’incroci Pace-Rimembranze e se i lavori della fermata del pullman fossero corretti e finiti così come si vede nella prima foto. Si può notare che attorno alla pensilina della fermata del bus c’è terra, così ci veniva spontaneo pensare come un cittadino potesse fare per prendere l’autobus; se doveva attraversare l’aiuola o se doveva fare il giro e da dove.

Nella seconda foto scattata qualche giorno fa si vede come è stato modificato il lavoro ed è stato fatto un cordolo di mantenimento e una gettata di cemento fino alla strada. Adesso chiediamo non al Sindaco Chittò, non all’Assessore Cagliani ma al Dirigente che ha appaltato i lavori e che avrebbe dovuto vigilare sull’esecuzione alcune spiegazione su quello che noi pensiamo sia un doppio intervento, e se era previsto così questo tipo di esecuzione in questo modo o se tutto è avvenuto dopo la nostra segnalazione alla stampa, perché dalle determina di giunta sembrerebbe che i lavori siano a carico dei cittadini e non di ATM allora vogliamo vederci chiaro e capirci di più.

Paolo Vino

Segretario Politico

Lista Civica Giovani Sestesi

Comunicato Stampa 19 Ottobre 2013

Abbiamo aspettato volutamente tutto il giorno fino alle 21,30 e nessuno dei giornali on line si è occupato del centro sportivo Boccaccio o meglio del “Bando del Boccaccio”. La nostra non è una polemica nei confronti della stampa e non è una presa di posizione nei confronti di chi potrebbe aggiudicarsi il bando, (anche perché il più papabile dei  partecipanti è un imprenditore cinese integrato nel tessuto Sestese) ma siamo curiosi di sapere e ascoltare l’Assessore alla partita Cagliani e il dirigente competente, perché non abbiamo capito realmente com’è stato articolato questo bando. Qualche giorno fa leggevamo che per avere in gestione il bar di piazza Oldrini ci volevano più di due milioni di euro, per il Carro Ponte invece stendiamo un velo pietoso (ma non ci dimentichiamo). Se poi non ricordiamo male, per creare il semplice campo da calcetto di via XX Settembre servirono più o meno circa 250.000,00 euro, mentre qualche anno fa per rifare il tappeto dell’oratorio di via monte San Michele quasi 80/100 mila euro. Allora come mai si ritiene “una proposta interessante” (titolo dell’articolo apparso su il Giorno oggi) questi 90.000,00 spalmati in più anni?  Possiamo definire quell’importo congruo per la ristrutturare e per la messa in sicurezza delle gradinate, per costruire nuovi spogliatoi, per un campo di bocce, per la sostituzione del nuovo prato sintetico e la risistemazione della zona della ristorazione e di tutto il verde? C’è poi un’altra cosa che ci incuriosisce, quando l’ex gestore dello Sporting caffè ha organizzato l’ OCCUPY CAFE, molti del mondo politico si sono riempiti la bocca dicendo che era inaccettabile far chiudere un pezzo di storia di quel quartiere; allora ci chiediamo quei paladini del buonismo oggi dove sono? Dove sono i paladini dell’associazionismo e dello sport? Dov’è il Presidente della consulta? Basta con i lavori a spot, chi gestisce, programma e stila bandi, ci deve mettere la faccia. Non si può gestire il bene pubblico per tentativi, perché di questi sistemi ne abbiamo tutti in abbondanza sotto gli occhi.

Paolo Vino

Segretario Politico

                                           Lista Civica Giovani Sestesi

Comunicato Stampa 13 Ottobre 2013

Ancora una volta la Lista Civica Giovani Sestesi scegli la sala del Camino di villa Puricelli Guerra per un Incontro-Dibattito Sulle Farmacie Comunali che si terrà Martedì 15 Ottobre 2013 alle ore 21,00. Al tavolo dei relatori: Sergio BAZZEA Segretario Provinciale SULPM, Marisa PASINA Rappresentante uff. Vertenze UIL e Sergio IANNACONE Funzionario CGIL Funz. Pubblica e Paolo VINO Segretario Politico della Lista Civica Giovani Sestesi che introdurrà e coordinerà la serata. La situazione dell’azienda Speciale Farmacie Comunali da mesi è ormai argomento per la sua situazione economica disastrosa su tutti i giornali, ma non è l’unico argomento di discussione. Ad agitare le acque sono state le dichiarazione dei lavorati che attraverso un comunicato stampa hanno dichiarato di non essere d’accordo alla modifica di contratto. Obbiettivo della serata è quello di fare emergere tutte quelle problematiche, criticità, modifiche e piani d’intervento di risanamento dell’azienda, che normalmente rimangono tra le mure del palazzo comunale.

Paolo Vino

Segretario Politico

Giovani Sestesi

Comunicato Stampa 12 Ottobre 2013

Una cosa è certa, coerenza e correttezza non fanno parte dei criteri di questa Amministrazione che conferma di essere figlia e seguito della precedente. Lealtà quella dell’ormai ex Vice Sindaco Zucchi, avuta nei confronti del Sindaco Chittò, adoperandosi per l’arrivo di città della salute e della ricerca e coerenza che non conosce limiti nemmeno verso Sesto. Ancora una volta assistiamo ad una nomina politica che dire, Alessandro Piano è un uomo da un trascorso politico che tutti o quasi conosciamo e che per sua sfortuna ri-parte male, perché non è chiaro se è stato scelto per il buon operato che sta ancora ad oggi facendo per “Energie Locali” o altro. Una cosa è certa, è una nomina che arriva da una rosa di nomi e guarda caso, viene scelto nuovamente a torto o a ragione l’amico dell’amico. Al nuovo assessore ai lavoro pubblici noi della Lista Civica Giovani Sestesi diamo subito un compitino facile,  con la speranza che non faccia come chi l’ha preceduto. Se si reca in via Cavallotti ang. Pelucchi potrà vedere con i suoi occhi che, il manto stradale messo da A2A dopo l’intervento di pochi mesi fa per il tele riscaldamento è già saltato, creando una voragine che potrebbero recare danni ai pedoni, alle biciclette o moto che incappano nel buco.  Noi Giovani Sestesi abbiamo sempre contestato  la mancanza di controllo sulla fine lavori, che lascia la nostra città rappezzata malamente creano ancora più disagi di quelli già causati dall’usura del tempo.  Caro Assessore, si dice che chi ben comincia è a metà dell’opera, allora parta  battendo i marciapiedi della città e facendo rispettare i lavori. Da parte nostra saremo coerenti e leali nel dirle se sarà, che avrà fatto bene il suo lavoro. Altrimenti le consiglieremo di saltellare “Verso Sesto”.

Paolo Vino

Segretario Politico

Lista Civica Giovani Sestesi

Comunicato Stampa 11 Ottobre 2013

Sorrido leggendo  le parole del consigliere Vavassori oggi e quelle del consigliere Romaniello qualche giorno fa. Sorrido per come queste nuove generazioni si siano allineate al volere del partito,  senza usare la propria intelligenza. Un consiglio cari consiglieri Vavassori e Romaniello: quando prendete carta e penna per scrivere non imitate lo Spirito del super ultra consigliere Rivolta ma usateli per scrive proposte e progetti per il bene della città.  Il vostro ruolo in Consiglio Comunale è quello di fare bene per Sesto e i suoi cittadini e non per il vostro partito e tutte le associazioni satelliti che ruotano intorno ad esso. Ma per rispondere al comunicato, essendoci già passato prima dei genitori da Presidente di Assocommercio (oggi), dico di non mollare ne adesso ne dopo, non so come andrà la manifestazione di oggi  ma una cosa è certa: con questa Amministrazione “figlia” della precedente tutto si deve fare tranne che abbassare la guardia e se serve bisogna alzare la voce ancora di più! In gioco c’è la stabilità delle famiglie, genitori che lavorano da mattina a sera, mono genitori, famiglie che hanno perso il posto di lavoro, che fanno sacrifici per comprarsi una casa e chi governa dovrebbe avere l’umiltà del confronto e non l’arroganza del privilegio avuto molto spesso per colore politico e non per competenza.  I genitori, come dice Lei consigliere Vavassori,  si sono resi disponibili al dialogo e dopo un non ascolto in Villa de Ponti con tecnici e Assessore Perego che continuavano a ripetere che andava tutto bene e che l’allarmismo era sovradimensionato,  hanno raccolto ben 900 firme  consegnate durante il giro dei quartieri.  900 firme inutili perché prese e messe in un cassetto e solo dopo aver alzato la voce qualcuno si è degnato di promettere a lungo termine un po’ di ascolto. Voi siete stati eletti con il 17/20%  questo non va dimenticato, ma avete il dovere  di tutelare anche chi non la pensa come voi.

Paolo Vino

Segretario Politico

Giovani Sestesi

Comunicato Stampa 10 Ottobre 2013

NON MOLLATE, NON MOLLATE ASSOLUTAMENTE!

Questo è il primo segnale che avevate ragione. Il dietro front di questa amministrazione e nello specifico dell’Assessore Perego, dimostra che siete sulla strada giusta, continuate così, continuate nella protesta, continuate a difendere i vostri figli e i vostri diritti, perché nessuno può arrogarsi il diritto di tenere un atteggiamento come quello avuto nella sala del Teatrino a Villa De Ponti lo scorso Luglio e chi si è seduto al tavolo del comitato genitori lo sa bene. Il passo indietro è evidente, ma non illudetevi perché è solo un modo per calmare le acque e tentare di smorzare una protesta legittima. Vi dicono che urlare non serve, che scendere in piazza non serve, intanto loro si permettono tempi di scelta e di reazione atavici, senza pensare che l’urlo dei genitori è l’urlo  di chi è costretto a portare via il proprio figlio da scuola per non sforare il budget mensile familiare. Un urlo che loro conosco bene, vi hanno portato all’esasperazione, facendovi scrivere, urlare, raccogliere firme che hanno anche definito faziose e in fine una minaccia di protesta ritirando i vostri figli nell’ora del pranzo; poi grazie alla vostra caparbietà hanno capito che stavano tirando la corda e che non stavate scherzando. CONTINUATE COSI’, ANDATE AVANTI E NON MOLLATE. Tenete alta la guardia e portate avanti la protesta di venerdì 11 Ottobre, chiedete che la revisione delle fasce isee parta subito perché gennaio potrebbe essere troppo tardi, chiedete il rimborso per coloro che hanno pagato di più e che eventuali errori siano sanati nell’immediato; chiedete che si rispettino le regole per tutti siano essi cittadini Italiani o stranieri e inoltre chiedete che questa amministrazione incominci a dialogare e non a dettare regole. Arrivare sempre a lavorare in  emergenze non porta a nulla, se non rabbia e delusione dei cittadini.

Paolo Vino

Segretario Politico

Lista Civica Giovani Sestesi

comunicato stampa 07 Ottobre 2013

Ci ri-siamo. Cosa dire? Nulla!! ancora una volta l’immagine parla da sola e sul lato del foglio dice :  “Si invitano i Genitori a fornire i propri figli di 1 rotolo di carta igienica in quanto la fornitura da parte del comune non è prevista” solo una differenza, questa volta si tratta delle scuole DANTE ALIGHIERI.

Nessun commento, nessuna polemica,soltanto un appello: egr. Genitori dei Comitati spontanei ANDATE AVANTI, NON MOLLATE non si può subire in modo passivo queste cose.

                                     Paolo Vino Segretario Politico

Lista Civica Giovani Sestesi

comunicato stampa 05 Ottobre 2013

Certo che sentirsi dire che in consiglio comunale abbiamo sbagliato a votare fa sorridere, per essere simpatico come mi definisce il consigliere Vito Romaniello. In realtà ritenendo il nostro lavoro sempre attento, la nostra presenza costante e avendo avuto in tutto il primo anno di legislatura un atteggiamento aperto, caro consigliere Romaniello mi viene da dire: “senti da che pulpito viene la predica”. Ma se da anni continuate imperterriti a votare e a sbagliare: farmacie comunali, progetto Bergamella, gestione degli impianti sportivi, consorzio trasporti pubblici e la lista potrebbe proseguire. Sa qual'e' la differenza tra voi e noi? Che quando abbiamo sbagliato lo abbiamo detto pubblicamente, abbiamo chiesto scusa e ci siamo messi a disposizione dei cittadini per capire cosa fare e la serata sulle mense ne sono la prova tangibile. Voi invece errori fatti nella precedente legislazione li avete riconfermati in questa! Con ostinazione! Con presunzione! Ma come dice Lei tempo al tempo, esattamente come per le farmacie nel 2009 avete votato in consiglio comunale un ordine del giorno che riportava le stesse problematicità che oggi sono esplose il un buco di oltre due milioni di euro e nessuno se ne è interessato! Tempo al tempo consigliere Romaniello, dimenticavo come mai questo PD il suo PD si è affrettato a pubblicare l’atto vandalico subito nella sezione di via Grandi e non ha scritto due righe sulle vetrine dei negozianti distrutte quest’estate? Ma senza i Giovani Sestesi, mi domando di cosa parlereste Lei, il Consigliere Rivolta e il Segretario Rapetti visto che questa volta il T9 del mega, super , grande esponente del PD (Rivolta) non ha funzionato e si è incartato facendo confusione sulle strutture delle aree ex Falck?. Ultimo appunto io non sono l’emblema della politica Nazionale e non sono nemmeno in campagna elettorale, lavoro affinché la gente, i cittadini sestesi sappiano, conoscano ciò che accade in città, perché solo così potranno essere in grado di scegliere. E' La verità che ci farà liberi, lo ricordi a chi va “Verso Sesto”.

Paolo Vino

Segretario Politico

Lista Civica GIOVANI SESTESI

comunicato stampa 04 Ottobre 2013

Adesso servono tempi e modi

Scusate, ma dopo tutte queste firme in pompa magna qualcuno ci dirà da domani cosa succede? Sono ormai quasi due anni che si sente parlare di Città della Ricerca e della Salute, ma ad oggi non esiste un vero calendario dei tempi e dell’esecuzione lavori ma ripetuti annunci e firme varie. Ci siamo trovati sotto il T5 con Renzo Piano, la Bizzi & Partners al completo, l’ex Presidente Formigoni e tanti altri personaggi, dal mondo dell’impresa e del commercio, a quello politico Sestese. Ci hanno fatto intravedere il domani della città che, anche per la scelta della location ci sembrava di poterlo quasi toccare. Allo stato dell’arte però, nonostante l’importanza dell’ incontro di ieri (la cessione dell’area), sappiamo solo che la fine lavori è prevista per luglio 2019.  E ancora una volta ringraziamo la giornalista L.L. per aver informato i cittadini tramite i suoi articoli. Possibile che la politica non ha ancora capito che la gente è stufa di continui e ripetuti spot, ma vuole fatti concreti? Dal governo centrale fino alla nostra amministrazione continuano a fare di tutto tranne che  il bene della gente, dei cittadini italiani. Serve a livello nazionale, una legge elettorale che non consenta più di fare i saltelli da un partito all’altro e che dia stabilità di governo, bisogna pensare ad abbassare il costo del lavoro e incentivare gli investimenti nel nostro paese, c’è bisogno di una riforma della giustizia e della separazione delle carriere. Allo stesso tempo a noi Sestesi serve risanare il buco delle nostre farmacie e tutelare i lavoratori, dobbiamo pensare al CTP, alla polizia locale e al nuovo appalto dell’igiene urbana, dobbiamo rivedere le fasce isee per le mense scolastiche. Questi e altro sono i compiti di coloro che hanno deciso di fare la politica alta o a qualsiasi livello, perché se non capiamo che dobbiamo mettere al centro i cittadini tra non molto ci ritroveremo delle disperate manifestazioni incontrollabili. Chiudo facendo un appello a quei genitori che hanno deciso di protestare l’11 Ottobre prelevando da scuola i bambini e dico loro NON MOLLATE, continuate così perché altrimenti vi smonteranno per sfinimento. Il tavolo di lavoro dedicato alla scuola è l’ennesimo luogo sterile che non porterà a nulla se non ad una montagna di perdita di tempo; al massimo vi concederanno le “briciole”. Andate avanti, se serve NOI CI SIAMO e SIAMO CON VOI.

Paolo Vino

Segretario Politico

Lista Civica Giovani Sestesi

Comunicato Stampa 25 Settembre 2013

COMUNICATO STAMPA

Nuovo appuntamento dei GIOVANI SESTESI. Venerdì 27 Settembre alle ore 20,45, presso la Sala del Camino di Villa Puricelli Guerra tratteremo il tema delle “POLIZIA LOCALE”. Al tavolo dei relatori saranno presenti Claudio ZUCCHI Vice Sindaco e Assessore alla Polizia Locale, Sergio BAZZEA Segretario Provinciale SIULP , Marisa PASINA Responsabile Uff. Vertenze ad introdurre e coordinare la serata Paolo VINO Segretario della Lista Civica GIOVANI SESTESI.  4° turno, accordo sindacale, vigile di quartiere, formazione, informazione sull’operato della Polizia Locale e tanti altri argomenti sono i temi che saranno affrontati durante il dibattito.

Comunicato Stampa Scuole Calamandrei

COMUNICATO STAMPA

Dopo le mense scolastiche, i genitori delle scuole Sestesi si trovano a dover affrontare un altro problema non di poca importanza. Ieri un genitore ci ha inviato la copia di un avviso del dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Marzabotto, dove comunicava la sospensione delle attività di laboratorio a causa delle infiltrazioni d’acqua. La cosa che si evidenzia in quell’avviso è lo sconforto del Dirigente, che nonostante i ripetuti appelli fatti all’Amministrazione Comunale non è riuscita, con l’inizio del nuovo anno scolastico a garantire un luogo idoneo di studio  per i suoi ragazzi.

abbiamo raccolto una serie di problematiche sulla mensa scolastica e ancora oggi ci arrivano segnalazioni, ma questo è davvero troppo,l’Amministrazione faccia qualcosa, visto che pare che l’incontro con l’Assessore Perego sulle mense non ha portato risultati immediati per i genitori se non l’inizio di un travagliato periodo di sterili discussione attraverso l’ennesimo “tavolo di lavoro” che non porterà a nulla, se non fare mollare la presa ai genitori portandoli allo sfinimento com’è tipico di questa e della precedente amministrazione.

Noi CITTADINI della Lista Civica Giovani Sestesi ci siamo, siamo pronti ad evidenziare e farci carico di portarle nelle istituzioni tutti quei problemi, disagi o altro che rechino danno ai Sestesi.

Paolo Vino

Segretario

Politico Giovani Sestesi

17-08-2013 Comunicato stampa Giovani Sestesi

COMUNICATO STAMPA

Non sò se stiamo parlando di soldi dell’amministrazione comunale e quindi della collettività o di Atm, resta il fatto che dove c’è la politica i soldi sono spesi sempre  “Un tant al toc”. Da qualche settimana nella zona di via Pace, viale Rimembranze, via  XXIV maggio e viale Edison, sono in corso alcuni lavori e per la precisione si stanno realizzando delle rotatorie ma, la domanda che ci poniamo è: prima delle rotatorie c’erano incroci e semaforici perfettamente funzionanti, perché allora i semafori vengono trattati come se andassero buttati? (vedi foto allegata) Non potevano essere riutilizzati? E poi,  la fermata dell’autobus secondo voi  è stata realizzata correttamente? (vedi foto allegato). Per non parlare poi della rampa del comune (vedi foto allegata) e dei giardini in zona, tutti poco curati e per finire una domanda, ma quando iniziano i lavori di asfalto promesso lo scorso inverno dopo la vicenda di via Cesare da Sesto, visto che la città è un gruviera? Mi spiace ma io che sono a Sesto per lavoro dice Paolo Vino Segretario dei Giovani Sestesi non vedo solo una città deserta ma anche una città abbandonata. Noi ci accingiamo ad affrontare tematiche come il commissariamento delle Farmacie Comunali, il nuovo Bando dell’igiene Urbana, le problematiche della Polizia Locale, le rette scolastiche per la mensa e tutte le situazioni avanzate dai comitati, dalle associazioni e dei semplici cittadini ma se questi sono i presupposti allora ci chiediamo qual è il futuro della nostra città? crediamo che la panacea di tutto sia solo e unicamente la città della salute e della ricerca?

 A voi le conclusioni.

COMUNICATO STAMPA

Se vogliamo fare a chi più alza la voce allora facciamolo pure, ma se vogliamo essere seri allora parliamo seriamente. Ancora una volta il consigliere Rivolta ha avuto un atteggiamento tipico Milanese l’altra sera in consiglio comunale, come se noi dei Giovani Sestesi non sapessimo cosa ci apprestavamo a votare in quella serata. Ma noi avevamo capito bene, molto bene; peccato che com’è tipico della vecchia politica spesso si mischiano le cose. Infatti non potendo votare in modo separato i due punti all’ordine del giorno, ci siamo trovati a dare un voto di astensione alla delibera che in contemporanea sanciva l’ubicazione del nuovo centro commerciale ( come indicato dalla Provincia di Milano sotto il T5  che peraltro era  già stato deciso nel precedente PII Falck) e l’atto fondante per costruire la città della Salute e della Ricerca. Quel progetto che abbiamo sostenuto sin dall’inizio e che nella  seconda delibera,  in piena coerenza abbiamo  votato favorevolmente. Ci sono decisioni che spesso nei partiti tradizionali vengono prese per diktat, differente è per noi lista civica dei Giovani Sestesi che non abbiamo preclusioni nel fare le nostre scelte. Quando ci siamo candidati, la nostra “Mission” era il bene di Sesto San Giovanni e dei sui cittadini, un gruppo di persone che voleva contribuire alla vita della sua città; pertanto non è importante  chi propone  ma cosa propone, perché se un progetto  è buono va votata a prescindere della sua paternità o dal suo  colore politico. Ma adesso è ora di pensare al bene della nostra città, ribadiamo quindi l’invito all’amministrazione e al soggetto Privato di premere sull’acceleratore e far partire il progetto il prima possibile, affinché si recuperi il tempo perduto. Noi della Lista Civica Giovani Sestesi siamo pronti a fare la nostra parte, anche promuovendo il progetto stesso.

Paolo Vino

Segretario Politico

Lista Civica Giovani Sestesi

COMUNICATO STAMPA

Abbiamo sempre detto: “Non dire gatto se non l’hai nel sacco”, ma  coerenti con il nostro pensiero, abbiamo  sostenuto  il progetto della città della salute sin dall’inizio pensando che sarebbe stato a nostro dire, uno dei punti trainanti e importanti per il rilancio del lavoro e dell’economia Sestese. Adesso che sembra tutto fatto bisogna premere il pedale dell’acceleratore e fare in modo che si parta. Ognuno deve fare la sua parte senza se e senza ma,  senza mettersi di traverso per partito preso.  I Giovani Sestesi sono pronti a fare di tutto affiche il volano economico-lavorativo possa partire e dare risposte ad una crisi che ci sta schiacciando lentamente; se sarà necessario ci faremo portavoce del progetto stesso. Il percorso sta affrontando un punto di pianura per poi proseguire in discesa, si tratta solo di spingere tutti verso un’unica direzione, di recuperare il tempo perduto e ridare speranza e futuro ai giovani di Sesto San Giovanni.

 

Paolo Vino

Segretario Politico

Lista Civica GIOVANI SESTESI